pesca alla spigole segreti e tecniche


buona sera cari amici,adesso vi racconterò una delle più belle giornate di pesca da me vissute nel porto di ciròmarina, in calabria,precisamente nel mar ionio, ero cn i miei cugini e decidemmo insieme di andare a pescare nel porto di cirò per insegnere a loro l'arte della pesca a bolognese,ci posizionanno sulla banchina, di fianco a noi  c'arano già alcuni pescatori che pescavano cn la stessa tecnica, o meglio dire almeno ci provavano, visto che la lenza da loro utilizzata era troppo spessa e quindi nn adatta ad una tecnica cosi leggera come la bolognese, vi spiegherò in varie sezioni la lenza e l'azione di pesca.LA LENZA   la lenza era costitutida da in ottimo monofilo dello 016 da mulinello a qui era stato inserito un galleggiante inglese da 2+1 tra qui il grammo da aggiungere serviva in parte a bloccare il galleggiante sulla lenza all profondita desiderata mettendo 2 piccoli pallini avanti allocchiello dell galleggiante e 1 pallino dietro cosi da bloccare l'occhiello del galleggiante tra i tre pallini cosi da ottenere un galleggiante inglese montato fisso sulla lenza il resto della lenza era costruita cn 3 blocchi di pallini microscopici poi vi mostrero meglio cn un disegno in seguito, il finale era dello 011 fluoro carbon dell'asso, amo del 16 che funzionò benissimo quella sera, visto che oltre alla spigolona presi anche una trentina di occhiate di buona taglia l'esca era il bigattino      l'azione di pesca   l'azione di pesca era a mezz'acqua, cioè su un fondale di 8m circa la mia lenza scendeva a circa 4m,, e veniva aggredita dalle occhiate che arano in zona, un pizzico di bigattini ogni tanto sul galleggiante in pesca, e si pescava alla grande tanto che in un ora di pesca gia ne avevo prese tante,quando ad un tratto il galleggiante affondò in un modo diverso, dalle altre volte annunciando una cattura diversa, aspettai qualche secondo, e ferrai il pesce allamandolo, mi accorsi subito che avevo a che fare cn una spigola ,visto che le fughe verso il fondo erano diverse rispetto a quelle dell'occhiate che avevo preso, tarai meglio la frizione del mulinello e aprii anche lanti ritorno per controllare meglio le sue fughe, lo stancai x bene e dopo all'incirca 15 minuti riuscii a portarlo nel guadino cn l'aiuto del pescatore che mi stava vicino bhe dopo vi lascio immaginare una marea di complimenti che ho avuto quella sera da parte di tutti specialmente dai miei cugini che rimasero stupefatti dalla mia bella preda pescata in modo sportivo, utilizzando fili sottili e ami piccoli, ma ancora più stupiti da una tecnica micdiale e affascinante come la bolognese conscigli utili un consiglio che voglio dare a tutti, è che nel periodo estivo le spigole si allontanano dalla costa per cercare acque più tranquille, proprio a causa dei bagnanti o dell'attività umana tipo anche motoscafi barche ecc ma la notte nei momenti di calma è presente nei porti, anche esemplari di svariati  chili si possono pescare facilmente provate a costruire lenze super leggere con pochi piombi in modo da ottenere una discesa dell'esca più lenta e naturale verso il fondo e individuate i branchi di cefaletti o di altri piccoli pesci che ci sono se su di un fondale di circa 8m avete tocche a mezz'acqua allora e in quello strato d'acqua che dovete far fluttuare l'esca, la spigole spesso girano intorno a branchi di piccoli pesci anche quelli che nn rientrano come loro prede preferite xkè vengono attirate dalle vibbrazioni che i piccoli pesci provocano cn il loro pinneggiare attirando cosi le spigole che curiose si avvicinano  ciao a tutti a presto x una nuova avventura di pesca                      pesca alla spigola segreti e tecnichepesca alla spigola segreti e tecnichepesca alla spigola super bolognrs

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